Indice dei contenuti
- Cosa sta causando la lentezza della dashboard amministrativa di WordPress?
- Come risolvere una dashboard amministrativa di WordPress lenta: 13 suggerimenti
Ultimo aggiornamento il 20 settembre 2022
Avete a che fare con una dashboard di amministrazione di WordPress lenta?
Non è mai divertente sentirsi come se si stesse sguazzando nel fango quando si cerca di gestire il proprio sito WordPress, quindi vi aiuteremo a uscire dal fango e ad avere una dashboard di amministrazione di WordPress più veloce.
A tal fine, esamineremo rapidamente alcuni dei motivi per cui potreste avere una dashboard di amministrazione di WordPress lenta. Quindi, esamineremo i suggerimenti per aiutarvi a risolvere il problema e a far sì che l’amministrazione di WordPress torni a caricarsi rapidamente.
Qual è la causa della lentezza della dashboard amministrativa di WordPress?
Alcune situazioni diverse, come il limite di memoria PHP, i temi e i plugin, possono causare una dashboard di amministrazione di WordPress lenta. Non possiamo individuare il problema esatto che causa un’amministrazione di WordPress lenta, poiché ogni sito è diverso, ma ecco alcuni dei problemi più comuni che causano la lentezza dell’amministrazione di WordPress e come risolverli:
- Vecchia versione di PHP – Utilizzate l’ultima versione di PHP
- Vecchia versione di WordPress – Aggiornare la versione di WordPress
- Barra degli strumenti di amministrazione – Rimuovere la barra degli strumenti di amministrazione di WordPress
- Contenuto in eccesso – Limitazioni del contenuto della dashboard di WordPress
- Widget – Disattivare i widget non necessari della dashboard
- Plugin lenti – Utilizzare Query Monitor per individuare i plugin lenti
- API Heatbeat – Utilizzare il controllo Heartbeat
- Database completo – Pulire il database (soprattutto per i negozi WooCommerce)
- Non mettere in cache il sito – Use a Caching Plugin
- Poca memoria – Aumentare il limite di memoria di WordPress
- Poca ram sul server – Aggiornamento della RAM per il server Web
- Problemi di risposta del server – Esaminare il tempo per il primo byte
- Provider di hosting lento – Considerare l’aggiornamento dell’hosting
Ed ora vediamo come sistemare le cose!
Come risolvere una dashboard amministrativa di WordPress lenta: 13 suggerimenti
Vediamo le soluzioni…
1. Utilizzate l’ultima versione di PHP
WordPress è costruito con PHP, ma la versione esatta di PHP che il vostro sito utilizza dipende dalla versione di PHP installata sul vostro server.
Oltre a essere più sicure, le nuove versioni di PHP offrono notevoli miglioramenti delle prestazioni rispetto alle versioni più vecchie, motivo per cui il team centrale di WordPress sta cercando di spingere gli utenti di WordPress ad aggiornarsi alle versioni PHP più recenti.
Ad esempio, nei benchmark PHP di InfraWP, si può vedere che PHP 8.1 è in grado di gestire 163,43 richieste al secondo, un numero superiore a quello delle richieste al secondo gestite da PHP 7.2 (106,56 richieste al secondo):
Ma nonostante ciò, la maggior parte degli utenti di WordPress utilizza PHP 7.4 (o versioni precedenti)… e voi potreste essere uno di loro!
L’aggiornamento della versione PHP del sito avviene tramite il proprio host. Ad esempio, ecco come appare su InfraWP:

Se il vostro host non vi permette di fare questa modifica attraverso il vostro cruscotto di hosting, potreste dover contattare il personale di supporto del vostro host per chiedere aiuto. E se il vostro host non supporta PHP 7+, questo è un altro grande motivo per prendere in considerazione l’idea di cambiare host. Grazie ad InfraWP siamo in grado di ottimizzare e rendere performanti tutti i siti, dal blog di notizie giornaliere agli eCommerce più richiesti. Migliorando la vostra esperienza, dandovi i migliori mezzi e funzionalità per gestire il vostro sito, e migliorare così anche l’esperienza di navigazione dei vostri visitatori.
La migrazione del sito è gratuita e se con InfraWP NON superi i 90 punti su Google PageSpeed Insight entro 15 giorni, TI REGALIAMO L’HOSTING!
2. Aggiornare la versione di WordPress
Oltre alle funzioni di sicurezza, gli sviluppatori di WordPress si impegnano costantemente per rendere le cose più veloci. Ogni nuova versione include diversi miglioramenti delle prestazioni che aiutano WordPress a funzionare in modo più rapido ed efficiente.
Prendiamo per esempio WordPress 5.9.
L’istantanea di questa versione mostra una riduzione dei tempi di caricamento in varie aree di editing, con solo due aumenti minori dei tempi di caricamento nella build.
Caratteristica | Descrizione | WP 5.6 | WP 5.7 | WP 5.8 | WP 5.9 | Diff |
Caricamento | Fino al primo blocco (ms) | 3311.88 | 4773.94 | 3457.62 | 3184.38 | -7.90% |
Digitazione | Tempo di digitazione di un carattere (ms) | 54.25 | 64.24 | 53.63 | 41.52 | -22.58% |
Selezione del blocco | Tempo di selezione di un blocco (ms) | 78.21 | 66.56 | 89.82 | 101.89 | +13.44% |
Apertura inseritore | Tempo per aprire l’inseritore globale (ms) | 98.91 | 124.21 | 134.86 | 37.87 | -71.92% |
Ricerca | Tempo per digitare l’input di ricerca dell’inseritore (ms) | 38.86 | 69.46 | 124.11 | 73.26 | -40.97% |
Hover | Tempo di spostamento del mouse tra due elementi del blocco nell’inseritore (ms) | 37.79 | 24.79 | 23.52 | 26.23 | +11.52% |
Ogni millisecondo si somma.
E poiché la velocità è un aspetto così importante della SEO, è necessario mantenere WordPress aggiornato per ottenere i massimi benefici.
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3. Rimuovere la barra degli strumenti di amministrazione di WordPress
Quando si accede al proprio sito WordPress, si vedrà una piccola barra degli strumenti nella parte superiore della pagina con collegamenti rapidi a varie parti dell’amministrazione e l’opzione per uscire dal sito quando lo si desidera. Sebbene questa barra degli strumenti sia utile per passare dal backend di WordPress al sito live, può rallentare notevolmente le operazioni, per cui di solito si consiglia di eliminarla.
È possibile disattivare la barra degli strumenti di amministrazione di WordPress aggiungendo una piccola parte di codice al file functions.php.
/* Disattiva la barra di amministrazione di WordPress per tutti gli utenti */
add_filter( 'show_admin_bar', '__return_false' );
Se non si vuole disabilitare la barra degli strumenti per tutti e consentire agli utenti con amministratore di vederla, è sufficiente aggiungere questo codice:
if ( ! current_user_can( 'manage_options' ) ) {
add_filter('show_admin_bar', '__return_false');
}
Questo semplice codice eliminerà la barra degli strumenti dell’amministratore, riducendo la quantità di memoria centrale utilizzata e migliorando così i tempi di caricamento.
Si può anche disabilitare nelle impostazioni del profilo utente:
Per rimuovere la barra degli strumenti, andare su Utenti > Il tuo profilo per rimuovere la barra degli strumenti. Scorrere fino a “Barra degli strumenti” e spuntare la casella accanto a “Mostra la barra degli strumenti durante la navigazione del sito”.
4. Limitazioni del contenuto della dashboard di WordPress
Si tratta di una modifica che non richiede l’installazione di alcun plugin. È possibile farlo attraverso le Opzioni schermo native del backend di WordPress.
Tramite le impostazioni delle Opzioni schermo, WordPress consente di controllare il numero di post, pagine o tipi di post personalizzati da visualizzare alla volta (compresi prodotti WooCommerce, ordini, ecc.):
Considerate la possibilità di ridurre il numero di contenuti che WordPress deve caricare per ogni pagina.
WordPress consente di nascondere i componenti che non si utilizzano per semplificare il flusso di lavoro.
Andate nell’angolo in alto a destra di qualsiasi pagina di amministrazione di WordPress e fate clic sul pulsante Opzioni schermo. Deselezionate le caselle degli elementi che non desiderate più vedere:
Ogni sezione di WordPress ha le sue opzioni di schermata. Ad esempio, nella sezione Post, per impostazione predefinita, il valore è 20:
Il valore predefinito è 20, che raramente causa problemi. Tuttavia, se per qualche motivo lo avete aumentato, potreste provare a ridurlo per vedere se influisce sul tempo di caricamento della dashboard di WordPress.
5. Disattivare i widget non necessari della dashboard
Per impostazione predefinita, la vostra dashboard di WordPress è dotata di molti widget che probabilmente non utilizzate o guardate mai.
Ad esempio, nella pagina principale della dashboard sono presenti i widget delle notizie e degli eventi (quando è stata l’ultima volta che avete guardato quel widget?).
Tuttavia, anche se non li si legge, questi widget continuano a effettuare chiamate esterne per caricare le informazioni, rallentando la dashboard.
Per disattivare i widget non necessari, è possibile utilizzare il plugin gratuito Widget Disable.
Una volta installato e attivato, andate su Aspetto → Disabilita Widget e sbarazzatevi di tutti i widget che non utilizzate:
Se altri plugin hanno aggiunto dei widget, come WooCommerce, sarà possibile disabilitare anche questi ultimi.
Anche la soluzione delle Opzioni schermo può essere risolta con questo plugin, ed è gratuita!
6. Utilizzare Query Monitor per individuare i plugin lenti
Quando avete installato WordPress per la prima volta ed era vuoto, probabilmente la vostra dashboard si caricava alla velocità della luce. Ma quando avete installato altri plugin, ha iniziato a rallentare, giusto?
Ora, sfatiamo un mito: “più plugin” non significa automaticamente un sito o un’amministrazione di WordPress più lenta…
Ma “più plugin ad alto consumo di risorse” sì.
Quindi, come si possono trovare i plugin che richiedono molte risorse?
Con un eccellente plugin gratuito chiamato Query Monitor.
Una volta installato e attivato Query Monitor, potete fare clic sulla nuova opzione nella barra degli strumenti di WordPress per aprire l’interfaccia. Quindi, andate alla scheda Querys by Component e cercate eventuali plugin lenti:
Se trovate un plugin lento, prendete in considerazione la possibilità di disabilitarlo e cancellarlo (se possibile) o di trovare un’alternativa più performante (se avete assolutamente bisogno di quella funzionalità).
Mentre Query Monitor è un’ottima opzione per vedere quale plugin attualmente in uso richiede più risorse, potete usare WP Hive Chrome Extension, se avete intenzione di installare un nuovo plugin e vedere se danneggerà o meno le vostre prestazioni.
Questo permette di cercare i plugin nel repository di WordPress per determinare se influiscono sull’uso della memoria. In caso affermativo, è necessario trovare un sostituto leggero.
7. Utilizzare il controllo Heartbeat
La cosa più noiosa di WordPress è il fastidioso salvataggio automatico e molte altre attività che continuano ad essere eseguite in continuazione.
Quando si modifica un lungo post, continua a salvare automaticamente le revisioni ogni due minuti e blocca il backend.
Vorrei che la funzione di abilitazione/disabilitazione fosse disponibile per tutti, ma non possiamo ottenere ciò che vogliamo.
Vi renderete presto conto che questo aiuta la maggior parte delle persone che utilizzano WordPress a non perdere nulla di ciò per cui hanno lavorato e a perdere tutto quando hanno dimenticato di salvare.
Ecco alcune altre cose che accadono nel backend di WordPress:
- Notifiche nella dashboard di amministrazione di WordPress;
- Informazioni sul blocco dei post quando un altro editor sta lavorando su un post;
- I dati in tempo reale vengono visualizzati sulla dashboard dai plugin (e-commerce).
Questo è chiamato WordPress Heartbeat API. Serve a fornire una comunicazione in tempo reale tra il browser web e il server mentre si è connessi all’amministrazione di WordPress.
È utile per cose come i salvataggi automatici nell’editor di WordPress, ma può anche rallentare l’amministrazione di WordPress perché invia una richiesta AJAX ogni 15 secondi mentre si lavora nell’editor (o ogni 60 secondi nel resto della dashboard).
In alternativa, potete disabilitare completamente il salvataggio automatico, copiando il seguente frammento di codice e incollandolo nelle funzioni del tema (functions.php).
add_action( 'admin_init', 'disable_autosave' );
function disable_autosave() {
wp_deregister_script( 'autosave' );
}
Ma poi ci si deve preoccupare che l’API WordPress Heartbeat esegua altre cose.
Esamineremo alcune altre correzioni che InfraWP fornisce in modo da favorire le prestazioni dell’intero Core Web Vital e le prestazioni complessive del vostro sito.
8. Pulire il database (soprattutto per i negozi WooCommerce)
Con il passare del tempo, il database di WordPress si riempie di “gonfiore” sotto forma di revisioni di post, transitori, ecc. Questo è particolarmente comune con i negozi WooCommerce, dove si trovano molti transitori scaduti nel database.
È possibile eliminare in modo sicuro gran parte di questo “gonfiore” senza influire negativamente sul sito.
È possibile accedere alla scheda Database del plugin LiteSpeed Cache:
LiteSpeed Cache ha una funzione molto simile al Check Please consente anche di impostare una pianificazione automatica per pulire il database ogni X giorni/settimane.
Oppure, se non utilizzate LiteSpeed Cache, potete utilizzare il plugin WP-Optimize.
9. Use a Caching Plugin
Se il back-end di WordPress è lento e sta diventando sempre più lento, dovreste prendere in considerazione l’utilizzo di plugin di caching.
I plugin di cache ottimizzano il database, i CSS e i JavaScript, ripuliscono gli URL del CDN, migliorano i tempi di caricamento complessivi del sito web e aumentano significativamente la velocità del pannello di amministrazione di WordPress.
Potrebbe essere necessario sperimentare diverse impostazioni dei plugin di cache per ottenere i risultati desiderati, ma ciò avrà sempre un’influenza sul funzionamento e sulle prestazioni del pannello di amministrazione.
Utilizzate il maggior numero possibile dei seguenti suggerimenti per velocizzare il vostro pannello di amministrazione e sfruttare tutto ciò che WordPress ha da offrire.
Ancora una volta, potete utilizzare LiteSpeed Cache come soluzione di caching per evitare di installare altri plugin sul vostro sito WordPress.
10. Aumentare il limite di memoria di WordPress
A volte, la dashboard di amministrazione di WordPress incontra un collo di bottiglia a causa del limite di memoria PHP del sito WordPress.
In questo caso, il semplice aumento del limite di memoria del sito può talvolta risolvere il problema.
Se il vostro host vi consente di aumentare il limite di memoria PHP da soli, potete farlo aggiungendo questa riga all’inizio del file wp-config.php:
define('WP_MEMORY_LIMIT', '256M');
Aprire il file wp-config.php utilizzando un FTP.
Se il vostro host non vi permette di aumentare manualmente la memoria di PHP, contattate il supporto del vostro host e chiedete se possono farlo per voi.
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11. Aggiornamento della RAM per il server Web
Sebbene sia possibile aumentare frequentemente la quantità di memoria disponibile per il sito, in ultima analisi si è limitati dal proprio piano di hosting. Ogni piano vi darà accesso a un numero limitato di risorse.
Anche se questo può sembrare eccessivo, un pannello di amministrazione di WordPress lento è direttamente collegato alla mancanza di RAM del server. Se non avete familiarità con le impostazioni e l’allocazione delle risorse del server web, la scelta migliore è quella di contattare il vostro provider di hosting.
Chiedete informazioni sulla vostra dotazione di RAM e sul vostro consumo attuale e storico. Il provider dovrebbe essere in grado di informarvi se vi state avvicinando o se state superando i limiti esistenti. Se non è possibile aumentare la RAM con il piano di hosting attuale, potrebbe essere necessario passare a un provider o a un piano di hosting più sofisticato.
Dovreste essere in grado di accedere a queste informazioni sul sito web del vostro host o nel vostro pannello di hosting se volete verificare la vostra dotazione di RAM. Potete anche contattare il vostro fornitore di servizi per ricevere assistenza.
Potreste pensare di aggiornare il vostro piano. In alternativa, potreste cambiare il vostro provider di hosting. Si consiglia di prestare molta attenzione alla quantità di RAM allocata per ogni piano durante la ricerca di un nuovo host.
Se possibile, cercate un provider con un limite di memoria preimpostato di 256 MB o superiore.
INFRAWP LAVORA CON SERVER CON ALMENO 96GB DI RAM!!!!
12. Esaminare il tempo per il primo byte
La maggior parte delle volte ci concentriamo sul miglioramento delle prestazioni del front-end per aumentare la velocità di caricamento delle pagine per i nostri visitatori.
Tuttavia, non ci rendiamo conto di quanto sia fondamentale risolvere il problema sul lato server.
Per migliorare le prestazioni del pannello di amministrazione di WordPress, dobbiamo concentrarci sul TTFB, ovvero il periodo che intercorre tra la chiamata di una pagina web e la ricezione del primo byte.
La frase è comunemente associata all’ottimizzazione della velocità di caricamento dei siti web. Più veloce è il caricamento della pagina, più breve è il tempo di caricamento del primo byte.
Il TTFB influisce indirettamente sulla lentezza del backend di WordPress, ma fornisce un suggerimento essenziale. La buona notizia è che scavare tra questi dati rivela informazioni sulla velocità complessiva della vostra installazione di WordPress, sul vostro provider di hosting in generale e sulla sicurezza e stabilità generale del vostro sistema.
Se avete testato il vostro sito web con PageSpeed Insight e vi siete imbattuti in questo avviso, è probabile che dobbiate risolverlo:
Google raccomanda un TTFB inferiore a 200 ms. L’audit di Lighthouse fallisce quando il browser attende più di 600 ms perché il server risponda alla richiesta del documento principale.
13. Considerare l’aggiornamento dell’hosting
Probabilmente non è la risposta che state cercando, ma uno dei problemi più comuni è semplicemente l’hosting scadente.
A volte il vostro host non è all’altezza, mentre altre volte potreste avere un host di qualità, ma avete superato il piano che avete scelto.
In ogni caso, se il vostro hosting non riesce a tenere il passo, la dashboard di amministrazione di WordPress sarà lenta (e probabilmente anche il front-end).
Quindi, potete provare prima tutte le altre soluzioni di questo elenco. Ma a volte l’unica soluzione è aprire il portafoglio e aggiornare gli host.
In Conclusione
Mentre InfraWP può aiutarvi a velocizzare il front-end del vostro sito, la correzione di una dashboard amministrativa di WordPress lenta richiede un approccio unico.
Alcuni di questi consigli, come la scelta di un hosting di qualità e l’utilizzo dell’ultima versione di PHP, daranno i loro frutti sia per la dashboard di WordPress che per il sito front-end, mentre altri, come la disattivazione dei widget della dashboard e la limitazione della quantità di contenuti back-end caricati, si concentrano al 100% sulla dashboard di WordPress.